Le Guerre appaiono inevitabili: lo appaiono sempre quando per anni non si fa nulla per evitarle.

sabato 25 gennaio 2014

LE PAROLE ALLO SPECCHIO



Le notizie per l’Italia oggi non sono buone, forse sarebbe meglio non dirle, ed infatti non le ha dette nessuno!
Anche se l’ho cercato, su nessun giornale è riportato che
L'Italia, per l’occasione dell’annuale World Economic Forum per il 2014, si trova classificata al 49simo posto per competitività su 140 sTATI(superata da Stati come le Mauritius, Panama, Malta e il Bahrain).
Berlusconi ed altri non ne davano rilevanza in questi anni, in quanto il PIL italiano risulta essere – dicono – il 2° Europeo, ma nel 2009 nella stessa classifica per competitività eravamo tra il 5° ed il 6° posto.
Come reagisce il Governo?
Sono giorni che si parla delle dichiarazioni di Enrico Letta sulla crescita. Intervistato su diverse televisioni in diversi programmi, ribadisce sempre con forza di aver abbassato le tasse e risollevato l’economia calando lo spread.
Poi si leggono i giornali ed oltre le contestazioni del suo stesso segretario di Partito Renzi, si leggono le dichiarazioni dello stesso Letta rilasciate lo stesso giorno dell’intervista, in cui dichiara che per poter ripartire ed abbassare le tasse si deve vendere prima.
Su tutti i giornali nazionali e da oggi anche internazionali si legge del piano per la vendita di una parte di Poste Italiane ed Enav, in aggiunta a quella già profetizzata da Saccomanni di ENI e ENEL e FINMECCANCA.
Manca qualcosa? Sì, la Banca d’Italia! Clamorosa la protesta dei M5S in Parlamento per un DDL che aveva come obiettivo la privatizzazione della principale Banca Nazionale.
Per chi non lo sapesse, cedere la Banca d’Italia, significa cedere il debito italiano, e quindi l’Italia stessa!
Leggo dal WSJ inoltre che Letta ha dichiarato in un’intervista esclusiva che:” an across-the-board reduction in the magnitude of tax breaks wouldn't take place later this month as scheduled.
Insomma, il contrario di quello che dichiarato in televisione 5 giorni fa. Non c’è risposta poi alla domanda del WSJ su come risolvere il problema di 180Miliardi di euro non dichiarati al Fisco ma deportati in Svizzera e mai reimpatriati malgrado vari condoni fiscali(Segnalazione Banca d’Italia).
Cosa si legge invece sul Sole24Ore oggi? “Letta: con capitali rientrati dall'estero ridurremo le tasse sul lavoro”.
Io sono confuso, lo confesso!

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