IL BUONO, IL BELLO ED IL CAVALIERE

“Sventurata la terra che ha bisogno di eroi.”

Brecht aveva capito tutto!

Oggi sui giornali di mezzo mondo(WSJ; NY Times; Washinghton Post, Daily Mirror etc..) la notizia in prima pagina è la stessa: il Presidente Obama ordina alla National Security of America(NSA) che la raccolta di registrazioni telefoniche di massa deve finire.

Scelta diciamo storica, considerando che questo della raccolta delle intercettazioni era la principale misura di sorveglianza dopo l’11 settembre, ma allo stesso tempo dopo il “caso Snowden” e la fuoriuscita di notizie sulle intercettazioni anche di leader stranieri, la Casa Bianca aveva vacillato e la fiducia nel Presidente era crollata ai minimi storici.

Dando un colpo al cerchi ed uno alla botte però, Obama chiarisce subito che “i cambiamenti richiederanno tempo e non sarà facile; è necessario stabilire un piano di transizione.”

Insomma cosa abbia in mente, a parere di chi scrive, non si sa, ma qualcosa cambierà, visto che in fondo lui è l’uomo del “we can change”(!?!)

In Italia di tutto ciò non se ne parla: la notizia del giorno è l’incontro tra Renzi e Berlusconi per decidere la legge elettorale: il primo è il capo del partito cui appartiene oggi il Presidente del Consiglio di cui è il primo oppositore; il secondo è un pregiudicato espulso dal  Parlamento e leader di un partito minoritario all’opposizione. Queste le dichiarazioni di Renzi che leggo da “Il Fatto Quotidiano”: “Se c'è accordo con Berlusconi cade il governo". "Paura? Voglio fare le regole con Berlusconi proprio per non fare più governi con Berlusconi"

Non commento, preferisco pensare che oggi nasceva Renato Guttuso. Ricordo questa sua frase: ”La pittura è una lunga fatica di imitazione di ciò che si ama!”