Oggi, 21 febbraio, a New York moriva Malcom X,
principale attivista americano e difensore dei diritti afroamericani e umani in
generale degli anni ‘50 e ’60. Alla base del suo pensiero c’era la convinzione
che l’Islam potesse unire i popoli abbattendo le discriminazioni razziali e
sociali. Nato all’anagrafe come Malcom Little, i suoi antenati erano schiavi, e
gli schiavi anticamente prendevano il cognome dei loro padroni. La scelta di
"X" come cognome volle dunque rappresentare il rifiuto di accettare
questo legame anagrafico con i padroni di un tempo. Dopo un’infanzia tra
riformatorio e galera si avvicinò alla “Nation of Islam”(NOI). Uscito di
galera si trasferì a Chicago dove in breve tempo divenne Ministro del Tempio
del NOI e figura numero 2 del movimento islamico, talmente carismatico da
avvicinare anche Cassius Clay. La CIA che lo spiava da tempo lo definì: “una personalità asociale con
tendenze paranoiche (schizofrenia paranoide pre-psicotica).”
In breve tempo comunque andò in conflitto con
la NOI e con Martin L.King per le sue dichiarazioni troppo violente; si
distaccò così dal movimento e fondò il
distaccamento statunitense della Organizzazione per l'Unità Afro-americana
o OAAU. Fu ucciso nel 1965 a 39 anni. Al suo funerale parteciparono 1.500.000
persone.
Veniamo alle notizie dal mondo: si legge dal NY
Times che l’azienda che gestisce Facebook sta per acquistare “WhatsApp”.
"WhatsApp è il pezzo più grosso in giro", ha detto Bertrand Schmitt, amministratore delegato di App Annie,
una società di analisi che monitorizza classifica app in tutto il mondo.
"Facebook sta per acquistarlo per 16
miliardi di dollari."
“Facebook e WhatsApp lavoreranno insieme
per entrare in altri mercati emergenti in Oriente", ha detto Pamela Clark -
Dickson , analista senior di messaggistica presso la società di ricerca Informa
Telecoms and Media . "E ' una zona in cui entrambe le società vogliono
concentrarsi in futuro. "
Ora la sfida sarà in Cina , dove
Facebook è vietato e WeChat è leader di mercato per la messaggistica,
mentre in Giappone l’applicazione Kakao
è la più scaricata. WhatsApp, che è permesso in Cina, non è in classifica tra
le prime cinque applicazioni più scaricate .
Ultima notizia in Italia: leggo da “Il
fatto Quotidiano” che in Campania alle primarie del PD solo la lista di
Michele Grimaldi è stata presentata in tempo, a differenza di quella di Assunta
Tartaglione, poi risultata vincitrice. La Commissione Nazionale di Garanzia presieduta
da Enrico Morando ha respinto il ricorso di Grimaldi con questa motivazione:”
Esistenza
di numerosi precedenti, anche riferiti a congressi della stessa Unione
regionale PD della Campania, nei quali un ritardo nella presentazione delle
liste oltre la scadenza fissata dal relativo regolamento non è stata
considerata ragione per non accettare le liste stesse.”
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