19 marzo festa del Papà!
Tutti fanno gli auguri ai proprio padri, il mio pensiero va a Peppino Diana,
prete assassinato dalla camorra nel 1994 a Casal di Principe. Simbolo della
lotta alla malavita.
Ucciso mentre si
accingeva a celebrare messa davanti a tutti i fedeli da un camorrista con
cinque colpi di pistola. L’eco del gesto fa clamore in tutta Italia ed anche
Papa Giovanni Paolo II lo ricorda nell’angelus.
L’assassino poi reo
confesso si consegnò alla giustizia e ricevette 14 anni di galera.
Lo scritto più noto di
don Peppe Diana è la lettera :”Per amore del mio popolo non tacerò!”, ancora
oggi manifesto contro il sistema camorristico.
Ne riporto un pezzo :”La
Camorra oggi è una forma di terrorismo che incute paura, impone le sue leggi. I
camorristi impongono con la violenza, armi in pugno, regole inaccettabili:
estorsioni che hanno visto le nostre zone diventare sempre più aree sussidiate;
tangenti al venti per cento e oltre sui lavori edili, che scoraggerebbero
l'imprenditore più temerario; traffici illeciti per l'acquisto e lo spaccio
delle sostanze stupefacenti; scontri tra diverse fazioni che si abbattono come
veri flagelli devastatori sulle famiglie delle nostre zone. È oramai chiaro che
il disfacimento delle istituzioni civili ha consentito l'infiltrazione del
potere camorristico a tutti i livelli. La Camorra riempie un vuoto di potere
dello Stato che nelle amministrazioni periferiche è caratterizzato da
corruzione, lungaggini e favoritismi. La Camorra rappresenta uno Stato deviante
parallelo rispetto a quello ufficiale, privo però di burocrazia e
d'intermediari che sono la piaga dello Stato legale.”
Sempre oggi in Australia
si festeggia l’inaugurazione del Sydney Harbour Bridge: Si era nel periodo di
maggiore crescita economica per l'Australia, guidata dal premier laburista
Huges, quando, il 28 luglio 1923, fu posta la prima pietra per il Sydney
Harbour Bridge. Il progetto fu realizzato dalla ditta britannica Dorman Long e
Co. Ltd di Middlesbrough. Da quest'imponente struttura, che collega il cuore
della city (CBD) con il quartiere residenziale di North Shore, si gode il
panorama più suggestivo della metropoli australiana, che comprende il Porto e
la celebre Sydney Opera House.
Ultima notizia dall’Italia,
la leggo da “Il Fatto Quotidiano”:
Centoventuno
milioni di euro di perdite in due anni,
questa è l’emorragia del Gruppo 24 Ore che non accenna ad
arrestarsi prospettando un’assemblea di fuoco per il prossimo 26 aprile quando
il consiglio proporrà ai soci di utilizzare 81 milioni di riserve sovrapprezzo
azioni per ripianare il rosso. Nel dettaglio ha archiviato il 2013 con 76 milioni di rosso che si aggiungono ai 45,8 dell’anno
precedente. In flessione anche il fatturato: i ricavi dell’editore de Il Sole 24 Ore sono scesi lo scorso anno del 10,5% a 385,5
milioni “principalmente per la persistente crisi del mercato pubblicitario”.
Nessun commento:
Posta un commento