AL LAVORO!

Oggi i tre principali giornali americano hanno gli stessi articoli in copertina: WSJ NY Time e Washinghton Post citano l’intervista a Kerry ed i dati sul lavoro in USA.

Preso dal WSJ: - RABAT Marocco – “L’ amministrazione Obama dovrà rivalutare il suo ruolo nei colloqui di pace in Medio Oriente seguendo i punti critici che hanno portato i negoziati al collasso virtuale sia da parte di Israele che dei palestinesi” , ha detto oggi il segretario di Stato Usa John Kerry.

Un Kerry chiaramente in difficoltà , che ha trascorso la maggior parte del suo mandato di come capo della diplomazia America a cercare di persuadere le parti a dialogare. Parlando ai giornalisti a Rabat prima del viaggio a Casablanca per un incontro con il re del Marocco , Kerry ha detto: " Stiamo andando a valutare con molta attenzione esattamente dove è arrivato e dove potrebbe forse essere in grado di arrivare."

Riguardo invece le altre questioni critiche tra cui l'Ucraina, Iran e Siria,  Kerry ha detto "ci sono limiti alla quantità di tempo e lo sforzo che gli Stati Uniti possono spendere: le parti stesse sono in grado di compiere passi costruttivi ".

Andiamo in America: è il primo venerdì del mese  quando gli interessi di Wall Street , Washington e Main Street sono tutti allineati su una cosa : Jobs.

Preso dal NY Times L'economia ha creato 192.000 nuovi posti di lavoro nel mese di marzo, meglio meglio del rialzo avvenuto durante l’inverno alla fine del 2013 e l'inizio di quest'anno, ma ancora al di sotto i quanto molti esperti avevano sperato di vedere. Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 6,7 per cento. Il guadagno mensile di 192.000 posti di lavoro a marzo è stato al di sotto dei 200.000 aumento Wall Street stava cercando: è quasi esattamente in linea con la media mensile complessivo per guadagni di lavoro dall'inizio del 2013.

L'aumento dei posti di lavoro è stato stimolato dai guadagni nella costruzione, vendita al dettaglio e servizi professionali. L’occupazione pubblica è rimasta invariata.