ASSALTO ALL’EUROPA

"'A vita è tosta e nisciuno ti aiuta, o meglio ce sta chi t'aiuta ma una vota sola, pe' pute' di': "T'aggio aiutato..."

"Teatro significa vivere sul serio quello che gli altri, nella vita, recitano male." 

"Se un'idea non ha significato e utilità sociale non m'interessa lavorarci sopra."

Auguri ad Eduardo De Filippo, oggi sarebbe stato il suo compleanno!

Domani è il 25 maggio, data attesa oramai da molti mesi: l’Europa si prepara all’ultimo giorno di votazione europee; l 26 si sapranno gli esiti di una campagna eruropea che vede candidati la Merkel e Schulz da un lato, ed una costellazione di partiti di protesta dall’altro.

L’epiteto più spesso usato dai media per definire la politica di questi partiti è “Populismo.”

Il NY Times oggi definisce questa nuova ondata come “La Marcia dei Populisti.”

Partito in cima ai sondaggi ed atteso come principale outsider rispetto la destra e sinistra classica è il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo: per settimane il suo leader  Beppe Grillo  ha attraversato la nazione  urlando insulti contro  giornalisti , imprenditori, politici italiani ed Angela Merkel.  " E 'vero ! Sono arrabbiato e, a volte esagero , ma è una rabbia che ha unito i sogni di 10 milioni di italiani."

La cinta dei paesi mediterranei ha dato il peggio della crisi economica degli ultimi cinque anni e sbattuto con risentimento sui giornali le politiche di austerità imposte dalle élite Europee sul modo di  gestire l'Europa .

Molti sono i partiti  di estrema destra ed  i partiti euro – scettici, tra cui il Fronte Nazionale di Le Pen in Francia e la United Kingdom Independence Party, che si è imposta nelle elezioni locali venerdì ed ora sembra pronta a scuotere la politica della Gran Bretagna. In Spagna i due partiti dominanti:  il Partito Popolare e dei Socialisti  sono destinati  a perdere posti di piccoli partiti, alcuni con posizioni anti- europee.

In Italia e in Grecia gli elettori dell’Europa Meridionale hanno una vasta scelta per esprimere la loro rabbia: in Grecia  c'è Syriza a sinistra ed a destra  c'è il movimento neo -fascista Golden Dawn; in Italia c’è il partito  anti-immigrazione Lega Nord  e  c'è il “vaiolo per tutte le case” del signor Grillo, una mina vagante distruttiva del sistema.

Questo tipo di instabilità preoccupa i leader europei e potrebbe anche far tremare i mercati finanziari.

Mario Monti, il tecnocrate professore che è stato primo ministro d'Italia al culmine della crisi, ha detto che l’ascesa del signor Grillo aveva spinto altri partiti  a diventare più anti- Europa, anti- Germania e anti- Banca Centrale Europea.

Dal WSJ leggo che la General Electic(GE) cerca di tranqullizzare i francesi riguardo l’acquisizione di Alstom.

“La Alstom non abbandonerà la Francia!” Assicura Clara Gaymard, un dirigente della GE riguardo l’offerta d’acquisto della principale industria tecnologica francese, anche per rassicurare migliaia di dipendenti.

“Parigi ha valutato l’acquisto di ¾ dell’azienda come strategico: la totale acquisizione, compresa anche l’attività nucleare sarebbe inopportuna e non accettata! Voglio assicurare il Ministro dell’Economia Arnaud Montebourg che non avverrà alcun trasferimento in America delle attività di business dell’azienda.”

Il Sole24Ore infine dedica un articolo ad un caso di Fixing dell’oro:

Ormai è certo infatti che almeno una volta nella sua storia centenaria il fixing(quotazione) dell'oro è stato manipolato. L'ha fatto un trader della Barclays, all'indomani del giorno in cui la banca britannica aveva ammesso le sue colpe nello scandalo dei tassi interbancari, pagando una supermulta da 290 milioni di sterline.

Ad accertarlo è stata la Financial Conduct Authority (Fca), equivalente britannica della Consob, che stavolta ha comminato una sanzione molto più mite: 26 milioni di sterline. Il fixing dell'oro è un riferimento di prezzo che esiste fin dal 1919 e di cui all'epoca del fatto(2004) si occupavano cinque banche: Barclays, Hsbc, Scotiabank, Société Générale e Deutsche Bank.